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UNA VITTORIA PER CONTINUARE LA RINCORSA AI PLAY-OFF

Occorreva una vittoria è così è stato per Manfredonia C5 che resta in corsa per l’obiettivo play off, ora agguantabile ad un solo punto. Una vittoria che serve al morale e serve soprattutto per la volata finale che comprende due trasferte ed una sola gara interna, cominciando con la più difficile ed insidiosa delle partite, che avrà luogo sabato prossimo in terra d’Abruzzo, contro la Tombesi, ormai matematicamente vincitrice del Campionato di Serie B. Chissà?! l’allentamento di tensione della squadra di Ortona, non porti bene agli uomini di Mister Grassi? Occorreva vincere anche per donare ai numerosi tifosi accorsi allo Scaloria, una vittoria che pur mancava da tanto, fra le mura amiche e sul proprio parquet. Patron Pacilli era stato chiaro alla vigilia: vittoria senza se e senza ma e le consegne per i ragazzi in campo erano chiare e decise. Ormai, i punti in casa non si perdono più, e poi, c’è da vendicare i 4 gol subiti all’andata, una sconfitta che brucia ancora per come andò a maturare. Ingredienti giusti per puntare decisamente alla vittoria, ingredienti per partire in quarta ed aggredire subito l’avversaria, la Futsal Altamura, che in classifica sta sotto. Pronti?  Via…partenza a razzo per la compagine sipontina che porta in campo Angiulli fra i pali, Sperendio e Boutabouzi al tandem di costruzione e Barbosa e Ferreyra ai laterali. Risponde la Futsal Altamura con Silva sulla linea di porta, Santaliestra e Lorusso alla compensazione, l’ex Fortuna e Pereira allo sfondamento. Ma, dalle prime battute si nota la differenza tecnica fra le due squadre: molto più compatto il Manfredonia, che regge benissimo e propone l’iniziativa. In basso a difendersi l’Altamura e i 15 punti di differenza si vedono tutti, ma, si sa, non serve cullarsi. Chi viene a Manfredonia, non si sa perché, viene sempre a giocarsi la partita della vita. Studio di prassi e movimento in campo, sono la cornice dei primi 7 minuti, al termine dei quali Sperendio, dopo azione combinata con Boutabouzi, va all’incasso e segna di taglio infalando il portiere altamurano. Tanto movimento e un po’ di turn over fra i biancocelesti, servono forze fresche per le prossime tre partite e, con assoluta facilità si va alla seconda segnatura, il gol è di Abraham al 9°. Segna in mischia subito dopo un legno che si stampa ad opera manfredoniana. Un po’ nervoso è Fortuna che si fa ammonire e lo stesso giallo lo subisce Santaliestra. Si prosegue con il tempo effettivo e dopo un iniziale match di corsa, il ritmo si rallenta, va sul soffice, andante ma lento e quando mancano due minuti al termine della prima frazione è Laccetti a dare un sussulto, con palla fuori, poi, pochi secondi dopo, ancora Laccetti con Barbosa all’offensiva e ancora una traversa a frenare le ambizioni da gol. Barbosa e Sperendio salgono in cattedra e sono tantissime le occasioni mancate, poi a meno 19 secondi è un tiro libero a fissare il primo tempo sul 3 a 0. Ci aspettiamo senz’altro un secondo tempo, più tenue forse, meno dinamico, ma a vedere le carte cambiate quasi non ci si capacita. Dopo 25 secondi Maiullari per l’Altamura fa arrabbiare i nostri tecnici e colpisce il palo, con patron Pacilli che rosica, come al solito. A meno 19 dalla conclusione del match Barbosa e Sperendio cincischiano e lavorano largo senza ottenere frutti, poi si rinvigorisce l’Altamura e segna al 9° minuto con Zocco. Subito dopo Laccetti e Latorre non sfruttano una facile occasione  e al 16° un’altra traversa viene colpita da Abraham. Risponde la squadra barese con Zocco e poi con Fortuna, ma non gli va bene. Attaccano gli ospiti, si accorgono della difficoltà che patisce il Manfredonia e ne approfittano, mentre i nostri appaiono spenti e  riapre la partita accorciando ancora: Angiulli respinge centralmente e sul rimpallo la sfera finisce sui piedi di Maiullari che fa un gol facile. Il calo di tensione dei sipontini è evidente e si rischia. Occorre reagire, altrimenti si  pareggia, si fanno prepotenti, stazionano sotto porta, sono pericolosi. A 3 dal termine si rende protagonista Pereira per l’Altamura, l’unico ad essere rimasto sempre in campo. E i biancorossi cominciano a pregustare la possibile rimonta mettendo in campo il giocatore in più con la maglia bucata, il portiere di movimento, è Maiullari a guidare l’assalto ma, quando mancano 1 minuti e 39 secondi, dopo tanto rombo degli ospiti,Santaliestra commette fallo da ultimo uomo su Sperendio e becca la giusta espulsione. Gioiscono i tifosi dello Scaloria,   la fortuna  finalmente aiuta i sipontini audaci,  a 39 sec. dalla fine la palla carambola su Lorusso ma il gol del 4 a 2 finale porta lo stampo di Jose Omar Abraham. Applausi tanti, standing ovation e questa volta si festeggia una bella partita disputata con vittoria più che meritata. Alla prossima!

MANFREDONIA C5 – FUTSAL ALTAMURA, risultato finale 4 – 2
MANFREDONIA C5: 1 RAFAEL, 3 TROIANO, 4 CIULLO, 5 SPERENDIO, 6 D’ARIENZO, 7 BOUTABOUZI, 8 FERREYRA, 9 LA TORRE, 10 LACCETTI, 11 BARBOSA, 15 ABRAHAM, 22 ANGIULLI. ALL. GRASSI.
FUTSAL ALTAMURA :3 FACENDOLA, 4 SANTALIESTRA, 5 LORUSSO, 6 ARDUO, 8 FORTUNA, 10 MAIULLARI, 11 PEREIRA, 12 SILVA, 9 VENTRICELLI, 2 CARAMELLA, 1 CHIRONNA, 7 ZOCCO. ALL. MASCOLO.
ARBITRO 1: CAPALDI di Isernia; ARBITRO 2 FILANNINO di Jesi. CRONO: DECORATO di Barletta
RETI: pt  SPERENDIO (MANFREDONIA), ABRAHAM (MANFREDONIA),  SPERENDIO (MANFREDONIA); st ZOCCO (ALTAMURA) MAIULLARI (ALTAMURA) -ABRAHAM (MANFREDONIA).